Valditara: "Arresto in flagranza per chi aggredisce i prof"

Scritto il 30/04/2025
da Simona Zappulla

AGI - "È previsto l'arresto obbligatorio in flagranza di reato o quasi flagranza di reato, nelle ipotesi di lesioni personali a carico di docenti e dirigenti scolastici. Inoltre c'è un aggravio di pene per lesioni al personale scolastico: si passa per le lesioni lievi da 6 mesi a 3 anni attuali a 2 a 5 anni di reclusione. Un insegnante, un educatore, non si tocca. L'arresto in flagranza non si estende ai minori, quindi non si estende agli studenti". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri.

 "Il personale scolastico - ha aggiunto il ministro dell'Istruzione e del Merito - dopo quello sanitario è il più toccato dalle aggressioni, tra tutto il personale della Pubblica amministrazione. C'è stato un aumento impressionante delle aggressioni soprattutto da parte dei genitori: fino al 2022-23 erano gli studenti ad aggredire, ora nel 2024 e pure nel 2025 sono aumentati i genitori che picchiano i docenti e i dirigenti scolastici".
Valditara ha messo in evidenza "la funzione cosi' delicata e importante dell'educatore e questa deve essere preservata. Quindi, l'obiettivo primario è garantire condizioni di serenità" ha concluso. 

Niente corsi sulla sessualità senza il consenso dei genitori 

 "I genitori devono avere consapevolezza delle iniziative didattiche sulla sessualità. Specificamente su questo argomento, le scuole devono acquisire il consenso preventivo messo per iscritto dai genitori facendo sapere quali sono i soggetti esterni coinvolti, il materiale didattico utilizzato, le attività e le modalità di svolgimento delle attività che verranno proposte".

E "se un genitore rifiuta il consenso - ha precisato - per le attività che si devono svolgere obbligatoriamente bisogna fornire delle attività alternative".
"I soggetti esterni autorizzati - ha aggiunto - devono avere requisiti di professionalità scientifica o accademica" mentre "per la scuola dell'infanzia e le elementari i temi sulla sessualità sono solo quelli contenuti nei programmi nazionali, come la biologia, il corpo umano etc".